
Asciugatrici: come si legge la nuova etichetta energetica
Da luglio 2025 le nuove etichette energetiche arrivano anche sulle asciugatrici domestiche. La revisione dei parametri approvata dall’UE riflette gli standard energetici migliorati nella produzione degli elettrodomestici. L’obiettivo alla base dell'introduzione dell’etichetta con le nuove classi energetiche è doppio: da una parte aiuta i consumatori a ottenere informazioni complete, dall’altra stimola le aziende a sviluppare dispositivi sempre più sostenibili ed economici.
Vediamo quali sono le principali modifiche apportate sulle nuove etichette delle asciugatrici e quali cambiamenti implicano nei consumi energetici domestici.
Come sarà la nuova etichetta energetica per le asciugatrici?
Dal 1° luglio 2025, le asciugatrici in commercio avranno una nuova etichetta energetica, pensata per rendere più semplice e immediata la scelta del modello più efficiente. La grafica dell’etichetta seguirà lo stile già adottato per gli altri elettrodomestici in commercio, con una scala cromatica che va dal verde intenso per la classe più efficiente fino al rosso per quella meno performante. Queste modifiche vogliono aiutare i consumatori a capire a colpo d’occhio l’impatto energetico della nuova asciugatrice, senza più cadere nella confusione dovuta ai vecchi segni “+” che, nel tempo, avevano reso meno intuitiva la classificazione.
In pratica, scompaiono quelle che oggi sono considerate le classi "Plus" (A +++, A ++ e A +), perché la nuova scala di consumo energetico sarà compresa dalla A, che indica l’asciugatrice di classe energetica migliore, fino alla G riservata ai modelli più datati e diventati meno efficienti. Esattamente come è successo con gli altri elettrodomestici, già passati dal vecchio sistema di classificazione energetica al nuovo, con i nuovi standard da luglio 2025 un'asciugatrice oggi classificata B potrebbe rientrare nella classe E o magari nella F, così come un’asciugatrice A +++ diventare di classe A. Quindi, per essere chiari, con l’applicazione della nuova etichetta energetica, non cambiano le caratteristiche del singolo modello, muta semplicemente il sistema di valutazione applicato.
Come identificare la migliore asciugatrice a basso consumo
A partire da luglio 2025, quando deciderai di acquistare una nuova asciugatrice, avrai la certezza di trovare in etichetta tante informazioni utili per orientarti e per scoprire le caratteristiche principali delle asciugatrici a basso consumo.
Oltre alla scala rinnovata, ci saranno alcune modifiche nel modo in cui vengono presentate le informazioni chiave sulla nuova etichetta energetica.
Il consumo energetico sarà indicato in kilowattora per 100 cicli, offrendo così una stima più chiara dei costi di utilizzo su base regolare. Saranno presenti anche dati aggiornati sulla durata media dei programmi di asciugatura e sul livello di rumorosità, due elementi importanti per chi cerca un elettrodomestico efficiente, silenzioso e pratico. Il livello sonoro dell’asciugatrice lo troverai espresso in decibel, e ti fornirà una valutazione dell'impatto acustico dell’apparecchio in funzione a un metro di distanza. Questo dettaglio è ancora più utile soprattutto se scegli un’asciugatrice integrata nella lavatrice, ovvero una lavasciuga moderna.
Tanti dettagli e informazioni sulle caratteristiche dell’asciugatrice
L’etichetta energetica delle asciugatrici è arricchita poi da altre informazioni utili che vanno a completare i dati sul consumo energetico annuo.
Potrai infatti conoscere l’efficienza di condensazione, dato utile per conoscere la capacità di limitare l'umidità rilasciata nell'aria da un’asciugatrice. I test condotti per stabilire l’efficienza di asciugatura di ogni apparecchio valutano, infatti, quanta umidità rimane al termine di ogni ciclo di asciugatura. Quando la quantità di umidità presente è inferiore al 10 per cento, si ottiene la valutazione massima.
La capacità di carico indicata sulla nuova etichetta energetica sarà riportata separatamente per i tessuti sintetici e in cotone, così da fornire un’informazione più precisa e realistica dell’utilizzo.
Come previsto dalle nuove etichettature, ogni indicatore dell’asciugatrice è accompagnato da simboli chiari che rendono le informazioni comprensibili anche a colpo d'occhio.
Un altro dettaglio interessante sarà la presenza di un QR code su tutte le etichette di un'asciugatrice nuova. Questo strumento ti permetterà di accedere a informazioni maggiormente dettagliate sul prodotto direttamente da una banca dati online dell’Unione Europea, dalla quale potrai anche scaricare la scheda dettagliata della nuova asciugatrice a basso consumo energetico.
Nuova etichetta energetica e nuova normativa sui pezzi di ricambio
Grazie a questo aggiornamento, da luglio 2025 l’etichetta non sarà più solo un mezzo per evidenziare le classi energetiche dell'asciugatrice. Diventerà anche la fonte certa per ottenere informazioni dettagliate, necessarie quando si desidera acquistare tra i tanti modelli esposti in negozio un’asciugatrice che coniughi prestazioni elevate e ridotto consumo energetico. Attenzione, perché con l’entrata in vigore della nuova etichetta energetica, la normativa prevede anche che per tutti i modelli di asciugatrici in commercio dal 1° luglio 2025 siano disponibili anche pezzi di ricambio utili per le riparazioni, dall’oblò alle pompe di condensa, dai software ai filtri per lanugine e aria.