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Cena di pesce, come abbinare il vino bianco
12 aprile 2021

Cena di pesce e vino bianco, come rendere un abbinamento perfetto

Vino bianco e cena di pesce gourmet, una serata ideale: tutto quello che c’è da sapere sull’abbinamento perfetto e su come conservare i tuoi prodotti pregiati.

Quando si organizza una cena di pesce non può mancare un buon vino bianco: l’accostamento di questi due alimenti è un clichè. Come rendere una cena a base di pesce perfetta con gli abbinamenti giusti? Dalla scelta del vino, agli accostamenti, fino alla conservazione di questi prodotti così pregiati e delicati: ecco come trasformare una semplice serata in compagnia in una cena di pesce gourmet proprio come al ristorante.

Mantenere il pesce fresco a casa con il frigorifero intelligente

Prima di scoprire come abbinare il vino bianco al pesce, è fondamentale sapere come mantenere le materie prime fresche e genuine senza che perdano le loro qualità.

Dopo aver scelto il menù per i tuoi ospiti, assicurati di acquistare pesce fresco al massimo 24 ore prima della tua cena e conservalo in frigorifero in un contenitore per alimenti ermetico, per evitare la dispersione degli odori e la disidratazione. Solitamente la temperatura ideale per la conservazione del pesce va dai 2 ai 4°C, quindi fai attenzione a dove lo riponi: infatti, ogni zona del frigorifero ha una temperatura diversa per conservare più tipologie di alimenti insieme.

Quelli più avanzati, come il frigorifero con schermo Cube 90 Serie 9 di Haier, utilizzano l’Intelligenza Artificiale e la connessione all’app hOn per aiutarti a regolare automaticamente la temperatura perfetta per conservare il pesce o qualsiasi altro alimento, in base alle tue abitudini ed esigenze specifiche. Inoltre, il frigorifero intelligente Cube 90, grazie alla telecamera interna, ti permette di visualizzare anche da remoto l’interno del tuo elettrodomestico, così da poter controllare gli alimenti mancanti proprio mentre fai la spesa per la tua cena di pesce gourmet.

Vini bianchi da abbinare al pesce: come scegliere quelli giusti

Scegliere il pesce e il vino che meglio si sposano fra loro non è solo una questione di abbinamento. L’esaltazione del sapore di un alimento tramite l’accostamento di un vino è una vera e propria arte, ma non serve essere sommelier per cimentarcisi.
Se vuoi immergerti in una nuova esperienza di gusto e scoprire come abbinare correttamente il vino bianco al pesce in una cena gourmet, ci sono alcuni dettagli su cui puoi porre attenzione.

  • Individua il tipo di cottura a cui abbinare il vino: un pesce cotto al vapore o in bollitura prediligerà un vino bianco fermo, fruttato e delicato, non troppo aspro, caratterizzato da una concentrazione alcolica piuttosto leggera.
  • Per i pesci cotti al forno, il vino giusto si caratterizza per una media concentrazione alcolica, capace di aggiungere una componente di corposità al piatto.
  • Se il menu si compone di piatti variegati, come zuppe, guazzetti e caciucchi, è bene abbinare un vino bianco corposo e dal sapore intenso e deciso.
  • Tieni a mente anche il tipo di carne del pescato: il pesce crudo pregiato può essere esaltato con un vino bianco delicato e leggermente fruttato.

Vino bianco da pesce da accostare a crostacei e frutti di mare

Per un’entrée dal sapore classico non c’è niente di meglio che il tipico ostriche e champagne: la scelta delle bollicine ricadrà su un bianco giovane e deciso, da servire fresco: il Franciacorta è un ottimo vino bianco da abbinare all’ostrica e si sposa perfettamente con tutti frutti di mare più pregiati. Riponi la bottiglia, qualche ora prima del pasto, nella cantinetta da vino e servi in eleganti bicchieri di cristallo opachi lo champagne ai tuoi ospiti prima che si siedano, per evitare che perda freschezza.

I crostacei hanno un sapore tipicamente dolce, l’accostamento è con un vino aromatico e fruttato, dal retrogusto amarognolo come uno spumante secco: un Prosecco DOC Extra Dry è l’ideale. Se la tua scelta ricade su piatti di cruditè come scampi e gamberi, l’abbinamento ideale vede protagonisti vini sapidi ma leggeri, come una buona bottiglia di Chardonnay dell’Etna o un rosato italiano di alta qualità.

Miglior vino bianco per pesce da abbinare a primi e secondi

Un primo piatto, come pasta o risotto, può essere abbinato a qualsiasi tipo di pesce, dai frutti di mare al tonno o al salmone. La scelta del vino più adatto quindi può variare notevolmente.

Per esempio, se hai intenzione di portare in tavola delle linguine al pesce spada, la scelta ideale non può che essere un vino giovane dalle note minerali e agrumate come una bottiglia di Ribolla Gialla o di Vermentino di Sardegna.

Se, invece, vuoi offrire agli ospiti un risotto di mare, punta sulla sapidità: scegli un vino asciutto, non troppo alcolico come un Franciacorta.

Passando al secondo, se scegli piatti a base di pesci dalla carne bianca e dal sapore delicato è consigliato esaltare la pietanza con un vino leggero e giovane come un Pecorino D’Abruzzo; al contrario, per pesci più sostanziosi, come tonno o pesce spada, è preferibile un vino più robusto e strutturato.

Come abbinare il vino bianco ai dolci per un finale perfetto

Per concludere non può mancare il dolce, oltre al classico abbinamento vino e cioccolato è possibile scegliere una bottiglia per tutti i dessert. Per dei dolci non troppo zuccherati si può optare per un Albana di Romagna, mentre per una crostata con marmellata l’affiancamento ideale è un Erbaluce di Caluso.

Non dimenticare, la conclusione perfetta per una cena di pesce è un sorbetto al limone, meglio se aromatizzato al Prosecco.

Scopri sull’app hOn la partnership con Vivino e con la tua cantinetta virtuale potrai sempre sapere come abbinare ogni pasto un buon calice di vino!

Il segreto per un buon vino bianco da pesce è sapere come conservarlo

Il vino è un prodotto che matura continuamente, si evolve in bottiglia fino al momento dell’apertura. per questo ha bisogno di un luogo adatto alla sua conservazione, per lasciar assaporare appieno i sapori e gli odori senza compromettere le sue peculiarità organolettiche e degustative.

La temperatura è l’elemento che più incide sulla conservazione del vino. In generale, il bianco fermo si dovrebbe conservare tra gli 8 e i 12°C, le bollicine intorno ai 10°C, mentre il rosé tra i 10 e i 12°C.

Anche luce, ventilazione, rumore, posizione e odori sono fattori da tenere in considerazione per conservare una bottiglia di vino al meglio. Una cantinetta vino da incasso di Haier è proprio quello di cui hai bisogno per preservare la tua pregiata collezione di bottiglie come in una cantina professionale.

Wine Bank 60 Serie 7 possiede varie caratteristiche avanzate e di alto livello, che ti consentono di far riposare le tue bottiglie preferite in un luogo ideale: dal sistema anti-vibrazioni, che minimizza il rumore proveniente dall’esterno, all’illuminazione intelligente a LED che preserva l’aroma dei vini, fino alla connessione all’app hOn, che offre un mondo di funzionalità extra utili ad affinare i tuoi sensi da sommelier. Inoltre, si tratta di una cantinetta vino a doppia temperatura: grazie a due zone separate, puoi conservare a temperature differenti le bottiglie di vino. La tua cena di pesce non potrà che risultare impeccabile sotto ogni punto di vista!