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cottura carne a bassa temperatura nel forno
13 novembre 2021

La cottura della carne a bassa temperatura nel forno di casa

La cottura della carne a bassa temperatura è una tecnica sempre più utilizzata in cucina: ecco come realizzarla nel proprio forno di casa.

La carne è un alimento portante della cucina tradizionale italiana, tuttavia cucinarla può essere difficoltoso. Quasi sempre si rischia di cuocerla troppo, perdendo in consistenza. Ecco come cucinare deliziosi piatti a base di carne come nei migliori ristoranti gourmet, ma nel forno di casa.

In cosa consiste il metodo di cottura a bassa temperatura?

La cottura a bassa temperatura, detta anche CBT o cottura sous vide, è un metodo di cottura in voga tra gli chef che si sta diffondendo sempre di più anche nelle cucine domestiche. Ma in cosa consiste questa tecnica? Si tratta di cuocere il cibo a temperature molto basse per ottenere una cottura perfettamente omogenea. Questa tecnica fa sì che il cibo non perda le proprie sostanze nutritive risultando così più gustoso e con ottime consistenze. Le tecniche sono varie: si può optare per la cottura in acqua ponendo il cibo in appositi sacchetti sottovuoto (in questo caso sarà necessario munirsi della macchina sottovuoto) oppure si può utilizzare il proprio forno di casa.

Cuocere la carne a bassa temperatura nel forno di casa: metodo e tempi

Per preparare la carne secondo il metodo di cottura a bassa temperatura nel forno bisogna innanzitutto procedere alla marinatura della carne per ammorbidirla e insaporirla. Dopodiché, se si sceglie di cuocere grandi pezzi di carne, sarà necessario rosolarli su una padella ben oleata per prepararli alla cottura vera e propria.

A questo punto sarà possibile passare alla cottura a bassa temperatura nel forno. Basterà porre la carne in una teglia (meglio se oleata) e regolare il forno a una temperatura costante tra i 60°C e i 90°C. I tempi di cottura, così come la temperatura del forno, variano in base alla tipologia di carne, dal taglio e dal peso. Un filetto di manzo da 800 g, ad esempio, dovrà essere sottoposto a circa 4 minuti di rosolatura e 1 ora e 30 minuti di cottura nel forno, ad una temperatura di 80°C. Un petto di tacchino di 1.5 kg invece dovrà essere rosolato per 6 minuti e cotto al forno per 2 ore e 45 minuti a 90°C.

A fine cottura poi, sarà opportuno controllare la temperatura al cuore della carne per verificare che sia cotta correttamente. A questo scopo, gli elettrodomestici di ultima generazione sono la soluzione perfetta: il forno I-Touch Series 4 di Haier è infatti dotato del sistema Meat Probe che permette di misurare la temperatura interna degli alimenti e di impostare il corretto ciclo di cottura.

I vantaggi della cottura a bassa temperatura della carne

Uno dei vantaggi principali del cuocere la carne a bassa temperatura è sicuramente l’alta qualità del risultato: scegliendo il forno, grazie al ricircolo del calore e alle temperature costanti, la carne cuoce in modo uniforme, risultando così appagante per l’occhio ma anche per il palato, mantenendo i succhi al suo interno. Cuocere a basse temperature, inoltre, permette di consumare meno energia, nonostante i tempi lunghi per la preparazione: spesso si rivela quindi una scelta sostenibile.