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Cos’è il kapok: la fibra del futuro?
26 aprile 2021

Kapok: tutto sulla fibra del futuro

La fibra del futuro arriva anche in Italia: leggera, elastica ed ecologica. Si chiama kapok e viene usata per accessori di qualità

Elastica e leggera, ma soprattutto un’ottima alternativa green: si tratta della fibra di kapok, un particolare materiale che si ricava dai frutti di un albero molto diffuso in sud America: si tratta della Ceiba pentadra, anche chiamata Ciba. La fibra di Kapok viene utilizzata soprattutto per le imbottiture interne di cuscini e piumoni e viene considerata un’ottima alternativa alle piume d’oca. Ecco qualche dettaglio in più.

Cos’è il kapok e come si ricava?

La fibra di kapok è totalmente naturale e si ricava dai frutti di un albero molto diffuso nelle zone pluviali dell’America del Sud. I frutti somigliano molto a quelli del cotone, ma a differenza di quest’ultimo la fibra di kapok è molto leggera tanto da essere chiamata anche lana vegetale.

L’albero da cui si ricava, la Ciba, è maestoso e non sono poche le leggende che lo associano a sacre e religiose tradizioni. Il tronco è ricoperto di grandi spine e può raggiungere anche i 60 metri di altezza per tre metri di diametro. Presenta delle foglie molto grandi composte a loro volta da altre foglioline più piccole, i frutti, invece, contengono una massa densa di fibre che con lunghe lavorazioni viene trasformata nel filo utilizzato più comunemente nell’imbottitura di cuscini, tessuti, materassi e trapunte.

Un ulteriore pregio della fibra di kapok è da ricercare nel suo ciclo di vita naturale: grazie, infatti, alla sua origine naturale e biologica cresce spontaneamente senza l’utilizzo di fertilizzanti e pesticidi, inoltre, per la sua estrazione non si ricorre a coltivazioni intensive rispettando così l’ambiente.

Come viene utilizzata la fibra di Kapok

La fibra di kapok viene utilizzata nell’imbottitura di cuscini e materassi poiché garantisce un ottimo grado di resistenza e respinge naturalmente l’umidità. I cuscini composti da questa fibra sono naturalmente soffici e morbidi e garantiscono un riposo salubre, alleviando i dolori al collo, muscolari e mal di testa.

Grazie alle sue proprietà, rende il cuscino naturalmente anallergico e resistente agli acari della polvere. L’imbottitura di questa fibra è durevole nel tempo e facilmente lavabile. Viene usata anche per i cuscini da meditazione in quanto cede ai pesi abbassando lo spessore del cuscino, ma risulta comunque morbida e solida favorendo una postura perfettamente ergonomica.

Prendersi cura della fibra di kapok: consigli di lavaggio

Perché viene scelta la fibra di kapok? Oltre ad essere ecosostenibile, la fibra di kapok ha numerose proprietà vantaggiose: trattiene fino all’80% d’aria al suo interno, questo permette al materiale di essere ben isolante, è oltretutto igroscopica e ha quindi proprietà antibatteriche naturali. È possibile lavarla in lavatrice in quanto è anche idrorepellente, come per gli abiti di paillettes e per altri tessuti delicati è bene però favorire un lavaggio a freddo che non danneggi la fibra. La funzione I-Refresh della lavasciuga intelligente Haier è perfetta per prendersi cura di prodotti che utilizzano il kapok, perché sanifica e rinfresca anche i capi più delicati.